Gestire le tue bollette di casa

Aggiornato in data
minuti di lettura

La bolletta dell'energia elettrica e la bolletta del gas è costituita da diverse componenti relative all'impiego delle reti, all’attività di vendita, ad altri oneri generali per il funzionamento del sistema elettrico nazionale e naturalmente, le imposte. Per un approfondimento dettagliato sulle diverse componenti di costo presenti in bolletta leggi: "Come Leggere e Calcolare la Bolletta del Gas? Info autolettura e bolletta web" e "Come Leggere e Calcolare la Bolletta della Luce?"

Prima pagina della bolletta: il quadro sintetico

Nella prima pagina della vostra bolletta ci sono i dati relativi al cliente ed alla fornitura:

  • codice cliente
  • Codice POD
  • Tipologia di contratto
  • Potenza impegnata
  • Importo totale con gli estremi della bolletta
  • Riepilogo dei corrispettivi, dei consumi e delle letture
  • Consumo annuo

Quadro di dettaglio

Questa parte della bolletta è articolata nelle componenti indicate in tabella:

Componente Corrispettivo
Servizi di vendita
  • Energia (PE)
  • Dispacciamento (PD)
  • Commercializzazione vendita (PCV)
  • Componenti di perequazione (PPE)
  • Dispacciamento (DISPbt)
Servizi di rete
  • Distribuzione
  • Trasporto (TRAS)
  • Misura (MIS)
Oneri generali e ulteriori componenti
  • Componenti A: A2, A3, A4, A5, Ae, As
  • Componenti UC: UC3, UC4, UC6, UC7
  • Componente MCT
Imposte
  • Accisa (Imposta erariale)
  • IVA

Servizi di vendita

I servizi di vendita si dividono in quota fissa e quota energia, in base al consumo, e comprendono il Prezzo dell'energia (PE) per l'acquisto dell'energia elettrica, che varia per ogni singola fascia oraria e viene aggiornato trimestralmente. Nel 2012 è stata cancellata la distinzione dei mesi tra mesi di punta (alta stagione) e mesi fuori punta (bassa stagione).

Da gennaio 2012 il prezzo dell'energia è stimato per ogni mese dell’anno, per cercare di rispecchiare al meglio gli effettivi costi di approvvigionamento.

Il prezzo del dispacciamento (PD) è relativo alle attività necessarie per mantenere la rete elettrica in costante equilibrio mentre il prezzo di commercializzazione e vendita (PVC) è per le attività di gestione dei clienti.

Servizi di rete

I corrispettivi per i servizi di rete sono a copertura delle attività di trasmissione, distribuzione e misura e si dividono in:

  • quota fissa ( c€/punto di prelievo/anno)
  • quota potenza (c€/kW)
  • quota energia (c€/kWh), dipendente dal consumo fatturato

La tariffa per il servizio di misura MIS copre i costi di installazione e manutenzione del contatore, e inoltre i costi per rilevare e registrare le letture dello stesso ed è espressa in c€/punto di prelievo/anno.

Tutti i corrispettivi per i servizi di rete: trasmissione, distribuzione e misura, sono applicati a tutti i clienti finali non domestici e vengono aggiornate annualmente dall'Autorità. Per le utenze domestiche vengono applicati altri corrispettivi, sempre suddivisi tra quota fissa, quota potenza e quota energia.

Oneri generali di sistema e ulteriori componenti

Nella bolletta dell'energia elettrica per l'impresa sono compresi, all'interno dei servizi di rete, dei costi destinati ad attività generali necessarie al funzionamento del sistema elettrico nazionale.
E' il Governo che ha stabilito con appositi provvedimenti normativi tali oneri aggiuntivi, le cui aliquote sono definite ed aggionate dall'Autorità. L'ente che gestisce gli oneri generali è la Cassa conguaglio per il settore elettrico, ad eccezione della componente A3, che arriva direttamente al Gestore dei Servizi Energetici e la As.

  • A2: per il decommissioning nucleare
  • A3: per gli incentivi alle fonti rinnovabili e assimilate
  • A4: per i regimi tariffari speciali per la società Ferrovie dello Stato
  • A5: per la ricerca di sistema
  • Ae: per le agevolazioni alle industrie manifatturiere ad alto consumo di energia
  • As: per il bonus elettrico
  • UC3: per i meccanismi di perequazione dei costi di trasmissione, distribuzione e misura
  • UC4: per le compensazioni alle imprese elettriche minori
  • UC6: per i recuperi di qualità del servizio
  • UC7: per la promozione dell'efficienza energetica negli usi finali
  • MCT: per le compensazioni territoriali agli enti locali che ospitano impianti nucleari

Le imposte

L'accisa è un'imposta che grava sulla quantità di energia consumata e viene suddivisa in base ai consumi fino a 1.200.000 kWh/mese ed oltre, e per entrambi gli scaglioni, prevede un valore diverso (più alto) per i primi 200.000 kWh consumati nel mese.

BTA ALTRI USI ACCISA - Imposta erariale
c€/kWh
Forniture fino a 1.200.000 kWh/mese
- Primi 200.000 kWh consumati nel mese 1,25
- Consumi oltre 200.000 kWh nel mese 0,75
Forniture oltre 1.200.000 kWh/mese
- Primi 200.000 kWh consumati nel mese 1,25
- Consumi oltre 200.000 kWh nel mese 4820 € in misura fissa

L'IVA è invece il tributo che incide sul valore dell'energia, si applica quindi al totale della bolletta, compresa l'accisa. Attualmente l'IVA è al 22% per tutte le attività eccetto in alcuni casi particolari per i quali l'IVA è agevolata al 10% (i.e imprese estrattive, agricole e manifatturiere comprese le poligrafie, editoriali e simili).

Comunicazioni ai clienti

L'ultimo riquadro è dedicato alle comunicazioni per i clienti, con le informazioni riguardo la morosità, le modalità di pagamento, l'autolettura e infine altre informazioni utili per richieste e reclami.

Esempio di una bolletta tipo

Vediamo ora un esempio di spesa per l'energia elettrica di una famiglia tipo con consumi pari a 2.700 kWh/anno e potenza pari a 3kW - servito in maggior tutela. Nell'immagine si vede la ripartizione percentuale nelle varie componenti della bolletta della luce (riferita al I trimestre del 2015).

 

Fonte: nostra elaborazione su dati Autorità - Tariffe Maggior Tutela I trimestre 2015