Tariffe ARERA 2023: Confronto con Mercato Libero
PREZZO* | SPESA MENSILE** |
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Tariffa luce 0,141 €/kWh | 29,8 €/mese |
Tariffa gas 0,482 €/Smc | 20,7 €/mese |
*I valorisi riferiscono al prezzo materia prima energia e gas (PE luce e Cmem + CCR gas) al netto delle spesa per trasporto, degli oneri di sistema e delle imposte.
**La spesa mensile imposte incluse è calcolata su un consumo di energia elettrica pari a 1800 kWh/anno in tariffa monoraria e di gas pari a 800 Smc, per una famiglia di 3 persone nella zona nord orientale (fonte: spesa annuale Portale Offerte ARERA).
Le tariffe ARERA si riferiscono ai prezzi di luce e gas pagati dai clienti del mercato tutelato. Cosa significa questo? Se sei un cliente del Servizio Elettrico Nazionale, Servizio Elettrico Roma, Bolletta Elettrica Transitoria, etc. o di qualsiasi altro fornitore del Servizio di Maggior Tutela pagherai queste tariffe in bolletta.
Come fai a sapere se sei un cliente del mercato libero o tutelato? Semplice: controlla in bolletta per capire quale fornitore fattura mensilmente i tuoi consumi. Se si tratta di un fornitore del mercato tutelato allora paghi luce e gas secondo le tariffe ARERA del trimestre in corso.
Sono tariffe convenienti oppure è ora di passare al mercato libero? Approfondisci l'argomento per chiarirti le idee e conoscere se puoi pagare meno in bolletta luce e gas.
Chi è ARERA?Istituita dalla legge n. 481 del 14 novembre 1995 per sostenere il processo di liberalizzazione del mercato dell'energia e del gas imposto dall'Europa. Dal 2011 le sono state affidate altre competenze riguardanti il settore idrico, pertanto cambia nome dapprima in Autorità per l'energia elettrica il gas e il sistema idrico (AEEGSI) per poi dal 2017, dopo l'emanazione della Legge del 27 dicembre n. 205, che allarga le competenze dell'Autorità anche al settore rifiuti, cambiare nuovamente denominazione in Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA).
ARERA e Mercato Tutelato: il costo di luce e gas
Il costo dell'energia elettrica e del gas è influenzato da diversi fattori, sia puramente stagionali che geopolitici. Le previsioni per il terzo trimestre 2022 preannunciavano un aumento significativo del costo di luce e gas, rincari che sono stati azzerati dalle manovre del Governo Draghi.
Ogni tre mesi l'ARERA ha il compito di ricalcolare i costi in base all'andamento del prezzo sul mercato all'ingrosso, mentre le componenti fisse del prezzo sono uguali per tutti i fornitori, la parte strettamente legata al prezzo riguarda esclusivamente quei clienti che affidano le loro utenze al mercato di maggior tutela. Chi ha già deciso di passare al mercato libero, invece, pagherà la luce e il gas al prezzo stabilito dal proprio fornitore e dalla specifica offerta sottoscritta.
Fine mercato tutelatoRicorda che da luglio 2024 il mercato di maggior tutela terminerà e i clienti potranno affidare le loro utenze esclusivamente ai fornitori del mercato libero.
Aprile - Giugno, Luglio - Settembre, etc. come è cambiato il prezzo?
L'andamento delle tariffe ARERA fornisce una chiara fotografia dello stato dei prezzi luce e gas nel mercato. Di fatto i rincari previsti nel settore energetico si sono fatti sentire, e non poco, portando aumenti significativi in bolletta. Attenzione però perché il totale in fattura, erroneamente da quanto si possa pensare, non è dato solo dal prezzo ma è il risultato di diverse voci (vedi anche la spesa trasporto e gestione contatore o gli oneri di sistema, quote anch'esse stabilite trimestralmente da ARERA).
Trimestre | Energia Elettrica (€/kWh) | Gas Metano (€/Smc) |
---|---|---|
IV 2021 | 0,192 | 0,478 |
I 2022 | 0,293 | 0,858 |
II 2022 | 0,256 | 0,838 |
II 2022 | 0,277 | 1,028 |
I valori presenti in tabella sono presi dal sito ufficiale ARERA
ARERA Confronto Tariffe: il Portale Offerte
Al momento il mercato energia si trova in una fase di transizione: da un lato c'è il mercato di maggior tutela e dall'altro il mercato libero. A luglio 2024 il mercato tutelato scomparirà e il mercato libero sarà l'unica opzione possibile. La liberalizzazione ha consentito l'ingresso nel mercato di nuovi fornitori (al momento se ne contano più di 200) e se da un lato maggiore concorrenza significa possibilità di prezzi più bassi e promozioni, dall'altro risulta sempre più difficile riuscire a confrontare i prezzi per scegliere il fornitore più conveniente.
Per questo motivo nasce il Portale Offerte ARERA (ex Trova Offerte) attraverso il quale è possibile confrontare le tariffe dei fornitori del libero mercato. Si tratta dello strumento di comparazione online delle offerte di luce e gas creato, appunto, dal SII (Sistema Informativo Integrato), sotto le indicazioni fornite dall'Autorità di Regolamentazione per Energia Reti e Ambiente.
In questo modo le piccole medio imprese così come le famiglie potranno confrontare con una facilità le offerte luce e gas dei fornitori del mercato libero. Si tratta di un "confronto istituzionale" e quindi super partes grazie al quale si potranno confrontare tra loro un gran numero di gestori con un'offerta più ampia rispetto all'ex Trova Offerte.
Vediamo insieme quali sono i vantaggi nell'utilizzare il Portale Offerte ARERA: ci si può accedere da qualsiasi dispositivo, si può indicare il tipo di fornitura e scegliere tra opzione tariffa fissa o variabile nonché il proprio profilo di consumo, è possibile visualizzare le offerte luce e gas ed eventuali sconti e infine per maggiori chiarimenti, gli utenti possono telefonare lo Sportello per il consumatore dell’Autorità. Il tutto senza alcun tipo di costo.
Una volta fatto il confronto, in base a cosa scegliere l'offerta migliore? Ovviamente a guidare la scelta intervengono diversi fattori sia oggettivi (come ad esempio il prezzo luce e gas) che soggettivi (sei un cliente che preferisce gestire tutto online o più tradizionale?). Va da sé quindi che scegliere la tariffa più adatta non è un processo univoco. Possiamo però individuare alcuni elementi che è bene prendere in considerazione all'ora di scegliere il proprio fornitore:
- la tipologia di tariffa: meglio fissa per tutelarsi da potenziali aumenti oppure una che segue l’andamento dei prezzi del mercato per approfittare di eventuali ribassi
- la modalità di sottoscrizione dell'offerta web attivabile online o classica
- come preferisci pagare? Tramite bollettino, accredito diretto sul conto bancario o carta di credito .
- sei più per una tariffa monoraria, bioraria o multioraria? Rispondi a questa domanda analizzando i tuoi consumi
- stesso fornitore per entrambe le utenze oppure no?
- quanto valuti la possibilità di usufruire di servizi aggiuntivi, come manutenzione caldaia, assicurazione, energia rinnovabile, etc.
Conviene Passare al Mercato Libero?
Al di là della convenienza del prezzo, il confronto tra mercato libero e mercato tutelato porta alla luce altre differenze che possono far pendere l'ago della bilancia a favore del mercato libero. Ricorda infatti che le tariffe ARERA cambiano ogni tre mesi, esponendo la bolletta a potenziali rincari durante il corso dell'anno, in più i fornitori del Servizio di maggior tutela non possono offrire sconti, bonus, premi ma solo vendere l'energia elettrica. Per poter usufruire di tali plus, bisogna necessariamente scegliere un fornitore del mercato libero in cui esiste il principio di concorrenza tra le diverse compagnie, che quindi si adoperano alla ricerca di proposte innovative, premi di benvenuto e bonus per poter attrarre a sé i clienti e sottrarli ai competitor.
Inoltre ricorda anche che il mercato tutelato è destinato a chiudere. Al momento la data di scadenza è fissata a luglio 2024 ciò significa che prima o poi tutti i clienti passeranno al libero mercato. Meglio effettuare questo passaggio in autonomia e consapevolezza senza aspettare la fine del tutelato. In altre parole giocare d'anticipo è la chiave per due validi motivi:
- godere fin da subito dei vantaggi del libero mercato;
- imparare a confrontare i fornitori per scegliere l'offerta più adatta al proprio profilo di consumo ed alle proprie esigenze. Ricorda infatti che puoi sempre cambiare fornitore: il cambio è gratuito e senza vincoli di permanenza (vale per tutti i fornitori).
Differenza Prezzo Fisso e Indicizzato: quale scegliere?
Gli ultimi accadimenti sul mercato energetico hanno cambiato in profondità la tipologia di tariffe offerte dai principali fornitori. Mentre negli anni passati la maggior parte dei gestori offriva tariffe a prezzo fisso ad oggi si è reso necessario passare ad offerte a prezzo variabile.
Il prezzo di luce e gas è sensibilmente aumentato, registrando un picco nel mese di luglio, causato anche dalle alte temperature che hanno reso necessario l'utilizzo dei condizionatori. Il PUN, cioè l'indice di riferimento per la maggior parte delle offerte di energia elettrica, ha raggiunto nel primo giorno di agosto 2022 una media di 464 €/MWh, con un valore massimo di 592 €/MWh (Fonte: GME - elaborazione Selectra). Stesso discorso vale per il prezzo del gas, il cui indice di riferimento, il TTF, ha subito un considerevole aumento nel mese di agosto. Non dimentichiamo che il prezzo della luce è strettamente legato al prezzo del gas, dato che quest'ultimo viene utilizzato per la produzione di energia elettrica.
L'imprevedibilità e l'aumento dei prezzi rendono molto complicato per un fornitore di energia elettrica e gas offrire tariffe a prezzo fisso. Ecco perché molti gestori hanno optato per differenziare la propria offerta e proporre tariffe a prezzo indicizzato al PUN e al TTF cui si aggiunge una quota fissa mensile. In poche parole i fornitori preferiscono vendere luce e gas ai clienti finali al prezzo all'ingrosso, cioè allo stesso prezzo al quale acquistano la materia prima, cui si aggiunge una quota mensile. Relativamente a questa tipologia di offerte dunque, il dato da confrontare per capire quanto conviene o meno un'offerta a prezzo indicizzato è appunto questo plus da aggiungere al prezzo. Esistono alcuni fornitori che propongono un plus pari a zero durante il primo anno o agevolato se si decide di sottoscrivere sia luce che gas.
Scopri quali sono le offerte migliori del momento per confrontare i prezzi e abbassare la tua bolletta.