E-Distribuzione Reclamo: come segnalare un disservizio?

Aggiornato in data
minuti di lettura

Qual è il Distributore Luce, Gas e Acqua del mio comune? Il distributore locale cambia da un comune all'altro. Cerca qui il distributore che opera nella tua città! Inserisci il Cap o il Comune!

  • Abano Terme(35031)
  • Abbadia Cerreto(26834)
  • Abbadia Lariana(23821)
  • Abbadia San Salvatore(53021)
  • Abbasanta(09071)
Caricamento...
inviare una segnalazione a e distribuzione
È possibile presentare un reclamo a e-Distribuzione?

Se hai la necessità di inviare un reclamo ad E-Distribuzione potrai farlo attraverso diversi canali. In questo articolo ti spieghiamo, passo dopo passo, come inviare un reclamo alla principale azienda italiana operante nel campo della distribuzione dell’energia elettrica.

Cos’è un reclamo E-Distribuzione

Il reclamo E-Distribuzione rappresenta un mezzo per esprimere preoccupazioni o insoddisfazioni riguardo a questioni come interruzioni di corrente, problemi di fatturazione, risposte inefficaci al supporto clienti o altre problematiche connesse all'erogazione dell'energia elettrica. E-Distribuzione si impegna a gestire tali reclami in modo tempestivo ed equo, affrontando le problematiche evidenziate e cercando di risolverle nel miglior modo possibile.

Come inviare un reclamo ad E-Distribuzione?

Per trasmettere un reclamo potrai usufruire di diversi canali del servizio clienti E-Distribuzione. In primo luogo, potrai inoltrare il reclamo direttamente dall’area clienti, dall’apposita sezione “Reclami ed Informazioni”. In alternativa, puoi chattare con l’assistente virtuale di E-Distribuzione, denominato “Eddie”, direttamente dal sito www.e-distribuzione.it. E-Distribuzione mette a disposizione anche i canali social, in particolare la funzione Messenger tramite la pagina ufficiale Facebook.

  • Quali sono i contatti E-Distribuzione sui social network?
  • Facebook (facebook.com/edistribuzione/);
  • Twitter (@edistribuzione);
  • YouTube (@edistribuzione);
  • Instagram (@edistribuzione);
  • LinkedIn (linkedin.com/company/e-distribuzione/).

Non solo. Puoi inoltrare un reclamo telefonando al numero verde E-Distribuzione 803.500. Qualunque sia il mezzo da te scelto per l’invio del reclamo, E-Distribuzione si impegna a garantire una risposta entro 30 giorni solari dalla data di trasmissione della richiesta, in ottemperanza a quanto stabilito dall’Autorità di Regolazione per l’Energia le Reti e l’Ambiente (ARERA).

Come inoltrare un reclamo ad E-Distribuzione tramite PEC? Un altro modo sicuro ed efficace per l’invio dei reclami prevede l’utilizzo della posta elettronica certificata. Dalla tua casella PEC potrai segnalare un disservizio indicando i tuoi dati identificativi e quelli della fornitura (in particolar modo, il codice POD). La richiesta andrà inoltrata all’indirizzo: [email protected].

Infine, puoi inviare un reclamo E-Distribuzione anche tramite posta ordinaria, mediante raccomandata. All’interno del plico dovrai inserire gli stessi dati indicati poc’anzi. Il reclamo dovrà essere recapitato al seguente indirizzo: Casella Postale 5555 - 85100 Potenza (PZ).

Come registrarti su E-Distribuzione

Una delle modalità attraverso le quali è possibile segnalare un guasto ad E-Distribuzione è attraverso l’area riservata. Affinché tu possa inoltrare una richiesta di reclamo, però, è necessario essere iscritti al sito. La registrazione è abbastanza semplice e può essere completata in pochi minuti. Se sei un privato, per iscriverti dovrai inserire i seguenti dati:

  • Nome e cognome;
  • Nazionalità;
  • Codice Fiscale;
  • E-mail;
  • Numero di cellulare.

È fondamentale inserire un numero di telefono corretto perché è su quel recapito che E-Distribuzione ti invierà uno dei due codici tramite il quale potrai completare la registrazione. L’altro codice, infatti, ti arriverà sull’e-mail che hai indicato. Dopo aver completato questo passaggio, non ti rimane che scegliere la tua password, indispensabile per effettuare il login E-Distribuzione. Al primo accesso all’area riservata, sullo schermo ti comparirà un messaggio che ti comunica che non risultano codici POD associati ai tuoi dati. 

Cos’è il codice POD? Il codice POD è un codice alfanumerico di 14 o 15 cifre che identifica il tuo contatore e che viene fornito a margine dei lavori di allaccio alla rete elettrica. Dal punto di vista tecnico, il codice POD rappresenta il cosiddetto punto di prelievo, vale a dire il luogo fisico di consegna dell’energia dal venditore all’utente finale.

Dall’area clienti potrai inoltrare una richiesta di reclamo ma non solo. Avrai, infatti, anche la possibilità di richiedere altri servizi, come ad esempio:

  • Nuovo allacciamento;
  • Spostamento del contatore;
  • Aumento o riduzione di potenza;
  • Verifica tensione;
  • Richiesta di rimborso;
  • Dichiarazioni di conformità.

Scarica l’app ufficiale E-Distribuzione! I servizi disponibili all’interno dell’area riservata sono utilizzabili senza alcun problema anche dall’app ufficiale del distributore. Potrai scaricarla gratuitamente sia dall’App Store che dal Google Play Store. Dopo aver completato il download, ti basterà indicare le stesse credenziali che hai scelto per la registrazione all’area clienti. In questo modo, avrai la possibilità di segnalare un disservizio e gestire le tue pratiche comodamente dal tuo smartphone. Se non ti sei iscritto tramite il sito ufficiale di E-Distribuzione, potrai effettuare la registrazione anche direttamente dall’App.

Qual è la differenza tra E-Distribuzione, Enel Energia e Servizio Elettrico Nazionale?

Per spiegare la differenza tra queste tre differenti realtà riteniamo possa essere utile partire dall’unico elemento che le accomuna. Parliamo, infatti, di aziende appartenenti al Gruppo Enel.

Come abbiamo visto, E-Distribuzione è responsabile, in gran parte dei comuni italiani, della gestione e della manutenzione delle reti di distribuzione dell'energia elettrica. Queste reti sono costituite da linee elettriche, trasformatori e infrastrutture necessarie per trasmettere l'energia elettrica dai punti di generazione, come centrali elettriche o fonti rinnovabili, ai punti di consumo, vale a dire abitazioni, uffici, aziende e altre strutture.

E-Distribuzione si occupa del trasporto dell'energia elettrica lungo le reti di distribuzione, garantendo che l'elettricità raggiunga i vari utenti in modo sicuro e affidabile. Inoltre, è responsabile di altre attività molto importanti, come ad esempio:

  1. Lettura dei contatori;
  2. Gestione delle interruzioni di corrente;
  3. Gestione delle operazioni di manutenzione;
  4. Gestione delle misure di sicurezza atte a garantire un servizio continuo e di qualità.

Enel Energia è un’azienda del mercato libero che si occupa della vendita e della effettiva fornitura di energia elettrica e gas al consumatore finale. Un fornitore di energia elettrica acquista la materia prima tramite il mercato all’ingrosso, per poi rivenderla agli utenti (privati, aziende, condomini, pubblica amministrazione).

Una differenza importante tra Enel Energia ed E-Distribuzione, valida per tutti i fornitori e distributori, è che il cliente può scegliere liberamente la compagnia luce e gas mentre non si può dire lo stesso per l’azienda di distribuzione. In ogni comune italiano, infatti, operano determinate società di distribuzione. Puoi scoprire il nome del tuo distributore:

  • Dalle tue bollette;
  • Tramite il tool di Punti-energia.com;
  • Dal sito ufficiale di ARERA, sezione “Ricerca Operatori”.

Servizio Elettrico Nazionale, infine, è un fornitore di energia elettrica per il mercato tutelato. Questa società, dunque, fornisce energia esclusivamente ai clienti domestici che non hanno ancora effettuato il passaggio al mercato libero. Salvo ulteriori proroghe, però, a partire dal 10 gennaio 2024 il mercato tutelato non esisterà più. Di conseguenza, se la tua utenza ricade ancora nel servizio di maggior tutela, puoi anticipare i tempi e trasferire le utenze ad Enel Energia oppure a qualsiasi altro fornitore del mercato libero.

Interruzione programmata di energia elettrica: come scoprirlo in anticipo?

Un'interruzione di corrente non sempre è causata da un guasto imprevisto. Spesso, infatti, si tratta di un'interruzione programmata, necessaria per eseguire lavori di manutenzione o miglioramento della rete di distribuzione. Per garantire che gli utenti siano a conoscenza di tali interruzioni e possano organizzarsi di conseguenza, E-Distribuzione mette a disposizione uno strumento chiamato E-Notify.

Tramite E-Notify, è possibile ricevere notifiche tempestive riguardanti le interruzioni programmata dell'energia elettrica. Queste notifiche possono essere inviate mediante:

  1. SMS;
  2. Email;
  3. Telegram.

In questo modo, gli utenti ricevono un avviso in anticipo e possono prendere le opportune misure per minimizzare i disagi causati dall'interruzione temporanea dell'energia elettrica. Inoltre, per aumentare le probabilità che gli utenti possano venire a conoscenza della questione, spesso vengono affissi avvisi in prossimità dei condomini o delle abitazioni interessate dall'interruzione programmata. Tali comunicazioni contengono informazioni sulla data, l'orario e la durata prevista dell'interruzione.

Come ricevere aggiornamenti sulle segnalazioni di guasti?

Se la zona in cui vivi o la tua abitazione è interessata da un guasto e sei certo che non si tratti di un'interruzione programmata di energia elettrica, non ti rimane che segnalare l'accaduto ad E-Distribuzione. Per farlo potrai utilizzare i contatti indicati nei paragrafi precedenti, in particolare il Numero di Pronto Intervento, attivo tutti i giorni h24.

Una volta effettuata la segnalazione, però, è importante ricevere aggiornamenti circa lo stato di risoluzione della problematica. A seguito della segnalazione, E-Distribuzione attribuisce alla tua richiesta un codice di rintracciabilità. Telefonando al Numero verde 803.500 (tasto 1.1) potrai essere costantemente aggiornato sull'evolversi della situazione.

Come verificare un'interruzione direttamente online? Molto interessante è anche la mappa delle disalimentazioni. Si tratta di una pagina web disponibile sul sito ufficiale del distributore, le cui informazioni vengono aggiornate ogni 30 minuti. La mappa mostra, dunque, in tempo reale le zone del Paese interessate da lavori programmati oppure da guasti improvvisi. Indicando il tuo Codice POD potrai ricevere informazioni precise rispetto allo stato di alimentazione della tua fornitura.

Nel caso in cui il malfunzionamento dell'energia elettrica non sia legato né alla presenza di guasti diffusi sulla rete né tantomeno a lavori programmati, ecco quali potrebbero essere le ulteriori motivazioni della problematica:

  • Utilizzo contemporaneo di un numero elevato di elettrodomestici;
  • Bollette non pagate;
  • Guasti che coinvolgono il tuo impianto elettrico.

Nel primo caso, è molto probabile che il contatore possa essere saltato. Per risolvere il problema ti conviene prestare attenzione al numero di dispositivi utilizzati contemporaneamente, specie se si tratta di elettrodomestici piuttosto dispendiosi sotto il profilo energetico (ad esempio condizionatore, forno elettrico, lavatrice, scaldabagno etc.).

Potresti aver dimenticato di saldare una o più bollette. Di conseguenza, il fornitore potrebbe aver deciso di interrompere l'erogazione della fornitura. In tal caso, ti basterà pagare le fatture per far sì che quanto prima la tua abitazione possa essere nuovamente raggiunta dall'energia elettrica.

Infine, potrebbero esserci problemi relativi al tuo impianto elettrico. In tal caso, piuttosto che segnalare l'accaduto ad E-Distribuzione, ti conviene contattare il tuo elettricista di fiducia, così da ottenere il parere di un esperto rispetto alla problematica che si è verificata. Oltre alle problematiche di sovraccarico, un guasto all'impianto elettrico potrebbe dipendere da diverse cause, come ad esempio:

  • Cortocircuito, che si verifica quando due conduttori elettrici di potenziale diverso entrano in contatto diretto, bypassando i dispositivi di protezione. Ciò può causare un flusso di corrente eccessivo, generando calore e potenzialmente causando l'interruzione dell'alimentazione per evitare danni più gravi;
  • Difetto o rottura dei cavi elettrici, a causa di usura, danni fisici o difetti di fabbricazione. I danni ai cavi possono derivare anche da agenti atmosferici, movimenti strutturali, interferenze esterne o semplicemente dall'invecchiamento del materiale;
  • Guasti dell'apparecchiatura elettrica, in quanto l'usura o i guasti dei dispositivi elettrici o degli apparecchi possono influire sul corretto funzionamento dell'impianto elettrico. Ad esempio, un cortocircuito all'interno di un elettrodomestico o di un sistema di illuminazione può causare interruzioni di corrente localizzate.
  • Grounding (messa a terra) inadeguato o difettoso. Un adeguato grounding è essenziale per la sicurezza dell'impianto elettrico, poiché facilita il corretto deflusso delle correnti di dispersione verso la terra.

Scopri come inviare un reclamo ai principali fornitori luce e gas
Reclamo E-distribuzione Reclamo Alperia
Reclamo Acea Energia -