Come fare il Cambio Fornitore Energia Elettrica? Costi, Tempi e Procedura
Scopri le Migliori Offerte Luce e Gas di Oggi
Servizio gratuito e attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 21 e il sabato dalle 9 alle 19.
Scopri le Migliori Offerte Luce e Gas di Oggi
Risparmia oltre 96 € l'anno. Servizio gratuito e attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 21 e il sabato dalle 9 alle 19.
Spesso gli utenti decidono di fare il cambio fornitore energia elettrica per passare a una tariffa luce più conveniente e più adatta alle proprie abitudini di consumo. Le informazioni da conoscere sono molte, come tempi, costi e documenti necessari per completare la procedura.
Cosa succede se non cambio fornitore energia elettrica?Se sei un cliente del mercato tutelato ricorda che a aprile 2023 il tuo fornitore non esisterá più ed entrerai in una fase di transizione ancora tutta da delineare. Quindi è bene giocare d'anticipo, confrotare le offerte e scegliere un nuovo fornitore del libero mercato: cambiare fornitore è molto facile e non implica costi o interventi tecnici ma solo il passaggio da una vecchia offerta ad una nuova.
Come passare da un fornitore di energia elettrica ad un altro?
I motivi per cui cambiare il fornitore di energia elettrica sono moltissimi. Alcuni di questi possono riguardare una brutta esperienza con il servizio clienti oppure i prezzi troppo alti in bolletta. Sia per i clienti business che per quelli domestici prima di procedere è necessario confrontare le migliori offerte luce e gas. Solo in questo modo puoi scegliere il fornitore luce più adatto alle tue abitudini di consumo.
Uno dei motivi per cui fare il cambio fornitore energia elettrica è anche il trasloco e il cambio casa. Con le utenze attive è possibile procedere con l'iter di voltura con cambio fornitore. Fino al 2021 questo procedimento non era possibile, in quanto era necessario prima attendere il completamento della procedura di voltura e in seguito cambiare gestore.
Infine un altro motivo per cui cambiare il fornitore di energia elettrica potrebbe essere la fine del mercato tutelato. Quindi il passaggio al mercato libero, di cui trovi maggiori informazioni in seguito.
Solitamente per passare a un nuovo fornitore è necessario, dopo aver confrontato le offerte e scelto la compagnia adatta a te, contattare quest’ultimo e richiedere il passaggio. Sarà il nuovo fornitore ad occuparsi della disdetta dal precedente contratto e dell’attivazione del nuovo. Per farlo dovrai fornire informazioni come:
- Dati dell'intestatario del contratto, come nome, cognome e codice fiscale;
- L'indirizzo di fatturazione e di fornitura;
- Un numero di telefono e un'email;
- Il codice cliente e il codice POD;
- L'ultima lettura del contatore.
Vuoi un aiuto con il cambio fornitore luce? Puoi rivolgerti al nostro Sportello Selectra che è gratuito e senza impegno allo 02 829 580 99. Grazie a questo servizio parli direttamente con un operatore qualificato ed esperto nel settore energia, in modo da confrontare i tuoi costi in bolletta con le migliori alternative sul mercato.
Quale fornitore di energia elettrica conviene?
Come anticipato, il primo passaggio è sicuramente il confronto delle migliori offerte luce sul mercato, in modo da individuare l'operatore adatto a te. Il mercato libero è caratterizzato da un'ampia scelta di alternative tra cui poter scegliere e da un'elevata competitività. Ecco alcune delle proposte più convenienti del momento.
💡Le migliori offerte luce di dicembre 2024
Next Energy Sunlight Luce
15€ di sconto.
Offerta: NEXT ENERGY SUNLIGHT LUCE
15€ di sconto.
-
Offerta indicizzata
- Prezzo luce: PUN + 0,01 €/kWh
- Quota fissa: 9,5 €/mese
Dettaglio della bolletta:
Spesa materia energia: 25,1 €
Trasporto e gestione contatore: 8,7 €
Oneri di sistema: 3,9 €
Imposte: 0 €
IVA: 3,8 €
Sconto totale: -1,3 €
Voltura luce: 23€
Subentro luce: 50€
Dynamic Luce
Prezzo luce oltre 2.200 kWh/anno: PUN + 0,029€/kWh. Sconto 30€ + 20€ con domiciliazione, bolletta web e programma fedeltà.
Offerta: DYNAMIC LUCE
Prezzo luce oltre 2.200 kWh/anno: PUN + 0,029€/kWh. Sconto 30€ + 20€ con domiciliazione, bolletta web e programma fedeltà.
-
Offerta indicizzata
- Prezzo luce: PUN + 0,021 €/kWh
- Quota fissa: 8,25 €/mese
Dettaglio della bolletta:
Spesa materia energia: 25,1 €
Trasporto e gestione contatore: 8,7 €
Oneri di sistema: 3,9 €
Imposte: 0 €
IVA: 3,8 €
Sconto totale: -4,1 €
Voltura luce: 23€
Subentro luce: 23€
Special 36 Luce
Sconto 36€ in bolletta. In esclusiva online.
Offerta: SPECIAL 36 LUCE
Sconto 36€ in bolletta. In esclusiva online.
-
Offerta fissa
- Prezzo luce: 0,139 €/kWh
- Quota fissa: 9 €/mese
Dettaglio della bolletta:
Spesa materia energia: 24,4 €
Trasporto e gestione contatore: 8,7 €
Oneri di sistema: 3,9 €
Imposte: 0 €
IVA: 3,7 €
Sconto totale: -3 €
Voltura luce: 30€ IVA inclusa
Subentro luce: 23€
Fissa 12M
Programma "Porta un amico" sconto 30€ + 15€ di sconto per l'attivazione dell'energia elettrica.
Offerta: FISSA 12M
Programma "Porta un amico" sconto 30€ + 15€ di sconto per l'attivazione dell'energia elettrica.
-
Offerta fissa
- Prezzo luce: 0,129 €/kWh
- Quota fissa: 9 €/mese
Dettaglio della bolletta:
Spesa materia energia: 23,5 €
Trasporto e gestione contatore: 8,7 €
Oneri di sistema: 3,9 €
Imposte: 0 €
IVA: 3,6 €
Voltura luce: 0€
Subentro luce: Operazione non disponibile
La bolletta mensile è calcolata con un consumo di 1200 kWh e include eventuali sconti previsti dall'offerta, imposte e IVA; per le tariffe indicizzate è usata una stima del prezzo del PUN (luce) del prossimo anno pubblicato dall'Autorità.
Nello scegliere il nuovo fornitore luce per la tua casa potresti trovare utile confrontare diversi aspetti della tariffa. Tra questi ci sono:
- Il costo kWh della materia prima energia;
- Il prezzo bloccato o variabile;
- La bolletta web o cartacea;
- I metodi di pagamento, come a domiciliazione bancaria;
- I canali del servizio clienti;
- L’eventuale presenza di sportelli sul territorio.
Cambio fornitore energia elettrica tempi: quanto ci vuole?
Una delle informazioni più ricercate sono senza dubbio i tempi del cambio fornitore energia elettrica. Questi sono definite dalle normative che determinano il termine del precedente contratto e l'attivazione del nuovo.
In generale il cambio fornitore è effettivo dal 1° giorno del mese successivo alla richiesta, infatti i tempi del cambio fornitore dipendono da quando viene inviata la domanda e sottoscritto il nuovo contratto.
A titolo di esempio, inviando la richiesta entro il 10 di aprile il fornitore si occupa della gestione della richiesta e dell'attivazione della nuova fornitura dal 1° maggio, con la relativa disdetta dal precedente operatore luce. Tuttavia potrebbe essere necessario un chiarimento sui tempi, cioè:
- Nel caso degli utenti domestici il cambio gestore energia elettrica parte sempre dal 1° giorno del mese successivo;
- Nel caso degli utenti di tipo business invece questo cambia a seconda del mercato di riferimento. Nel Servizio di Maggior Tutela il passaggio richiede 1 mese, mentre nel mercato libero solitamente 3 mesi.
Cosa fare se contatore e utenze sono disattivati? Nel caso in cui contatore e forniture non risultino attive e il precedente inquilino abbia già proceduto alla disdetta del contratto, l’operazione adeguata è il subentro e non la voltura con cambio fornitore.
Cambio fornitore energia elettrica costi e procedure
Solitamente il cambio fornitore energia elettrica è gratuito. Infatti se passi a una nuova compagnia luce per casa la procedura gratuita e gli unici costi di cui ti potresti far carico sono quelli della procedura di voltura (o delle altre operazioni che hai scelto, come allaccio o prima attivazione).
A queste regola tuttavia c'è un'eccezione: non ci sono costi di attivazione solo se è il primo cambio gestore negli ultimi 12 mesi. Questa regola è prevista per evitare il fenomeno del turismo delle bollette. Sintetizzando gli eventuali costi sono:
- Gratis per il cambio dal mercato tutelato a quello libero;
- Gratis per il passaggio nel mercato libero (o cambio gestore energia elettrica mercato libero);
- 27€ o un importo simile nel caso del passaggio prima del limite dei 12 mesi;
- 16€ di bollo per il passaggio dal mercato libero a quello tutelato.
Vuoi conoscere i costi della bolletta dell’energia elettrica? Potrebbe tornarti utile leggere la nostra guida dedicata “Come Leggere e Calcolare la Bolletta della Luce?”, dove trovi nel dettaglio la composizione di costo della fatturazione luce.
Quando il cambio gestore energia elettrica è obbligatorio?
Il cambio fornitore energia elettrica non è obbligatorio, bensì lo è il passaggio dal mercato tutelato a quello libero (da qui la ricerca “cambio gestore energia elettrica obbligatorio”). Infatti a luglio 2024 è prevista la fine del Servizio di Maggior Tutela e gli utenti nel mercato tutelato hanno l’obbligo di effettuare il passaggio entro questo termine.
Le conseguenze del mancato cambio non sono ancora state definite nel dettaglio, ma una delle ipotesi avanzate è l’assegnazione di un fornitore luce e gas provvisorio agli utenti che non hanno fatto il passaggio.
Tra le caratteristiche dello switching, o passaggio obbligatorio al mercato libero, ci sono:
- Il passaggio gratuito;
- La possibilità di cambiare in qualsiasi momento;
- È il nuovo fornitore ad occuparsi di tutto;
- Nessuna interruzione del servizio;
- Nessun vincolo contrattuale.
Se trovi interessante questa guida, potresti trovare utili anche le pagine dedicate a:
- Sorgenia luce e gas
- Servizio Elettrico Nazionale
- Eon
- Engie
- Enel Energia
- ARERA
- Eni Plenitude (ex Eni Gas e Luce)
Domande frequenti sul cambio fornitore energia elettrica
Cosa succede se non cambio fornitore energia?
Come anticipato, nel caso di mancato passaggio al mercato libero entro luglio 2024 non sono ancora state delineate le conseguenze pratiche per il consumatore. Sicuramente non è prevista un’interruzione del servizio così come un distacco delle utenze. È più probabile che la procedura sia quella di assegnazione di un nuovo fornitore alle utenze ancora nel mercato tutelato.
Cambio fornitore energia elettrica penali: sono previste dalla normativa?
No, a differenza del settore della telefonia quello dell'energia elettrica non prevede penali nel caso di passaggio a un nuovo fornitore. Nonostante questo però, se questo passaggio venisse effettuato prima dei 12 mesi potrebbe richiedere un piccolo contributo, solitamente di circa 27€ e definito dal fornitore nel mercato libero.
Cambiare gestore luce e non pagare il vecchio: cosa significa?
In passato il turismo del settore energia prevedeva il passaggio a un nuovo fornitore senza saldare le precedenti bollette. Questo consisteva in una frode nei confronti delle compagnie luce e gas e oggi sono previste diverse misure per evitare e prevenire il fenomeno.
Infatti non pagare il vecchio gestore e fare il cambio può comportare delle conseguenze importanti, come ad esempio l'interruzione del servizio o il pagamento di penali. Anche per questo è importante verificare le condizioni contrattuali e le eventuali penali previste per la cessazione anticipata del contratto con il vecchio gestore, prima di procedere con il cambio.
Cambiare gestore energia elettrica conviene?
Cambiare gestore energia elettrica può convenire a seconda delle tariffe e delle offerte proposte dai diversi fornitori. Per questa ragione è fondamentale fare un confronto tra le diverse opzioni disponibili sul mercato e valutare anche tutti i costi prima di prendere una decisione. Certamente a volte il cambio fornitore può portare a risparmi importanti sulla bolletta.