Voltura o Subentro: quale conviene? Costi e tempi
INFO ATTIVAZIONI CONTATORE LUCE E GAS E VOLTURA
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In caso di trasloco puoi richiedere diverse operazioni energetiche, coma voltura o subentro. Le differenze tra i due iter consistono nelle procedure, nei costi e nelle tempistiche. Ognuno di questi aspetti può rendere la voltura o il subentro la soluzione adatta a te.
PROCEDURA | COSTI | TEMPISTICHE |
---|---|---|
VOLTURA Puoi richiederla quando il contatore è attivo ma è intestato a un'altra persona |
23€ + IVA | Entro 7 giorni lavorativi |
SUBENTRO Va richiesto quando il contatore è stato disattivato dal precedente intestatario e hai bisogno di riattivarlo, sottoscrivendo un nuovo contratto |
23€ + IVA | Entro 7 giorni lavorativi per la luce Entro 12 giorni lavorativi per il gas |
Voltura o subentro: cosa cambia?
La voltura e il subentro sono due operazioni energetiche che possono essere richieste al fornitore luce e gas in differenti casistiche. Queste non solo le uniche procedure utili, bensì ci sono anche prima attivazione e allaccio. Le principali differenze si basano sullo stato del contatore e delle utenze.
- La voltura è il cambio intestatario del contratto di fornitura, che può essere richiesto solo quando il contatore e le fornitura risultano ancora attive. Cioè è l’operazione adeguata nel caso in cui il precedente intestatario non abbia proceduto alla disdetta del contratto.
- Il subentro è la riattivazione del contatore tramite la sottoscrizione di un nuovo contratto di fornitura, che può essere presentato solo nel caso in cui il contatore sia già installato e stato attivo in passato, ma al momento sia il dispositivo che le utenze risultino disattivate.
Cosa fare se non è presente un contatore? Nel caso non ci sia il contatore, ad esempio nelle nuove costruzioni, l’operazione adeguata è l’allaccio. Quest’ultimo consiste nell’installazione e nell’allacciamento del nuovo contatore alla rete di distribuzione. L’operazione può essere presentata sia al distributore locale che al fornitore, quest’ultima è la migliore opzione in quanto consente di ricevere in una sola procedura anche la prima attivazione.
Cosa conviene voltura o subentro? I costi
Le differenze tra voltura e subentro sono molte, ad esempio nella procedura e nei tempi. Invece il costo delle due operazioni sono gli stessi, l’unico caso in cui cambiano è se il fornitore sia operativo nel mercato libero o tutelato. Eccoli descritti nel dettaglio.
MERCATO LIBERO | MERCATO TUTELATO |
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Quanto costa fare il subentro? Quindi nel mercato tutelato il costo di subentro o voltura luce è di circa 77 €, ai quali va aggiunto il deposito cauzionale di 16 €. Inoltre a questo prezzo potrebbe essere aggiunto un costo per l'aumento della potenza contrattuale, a seconda delle necessità dell'utente.
Nel caso del subentro o della voltura gas alcuni costi potrebbero cambiare a seconda del singolo fornitore. In ogni caso queste spese sono esplicite all'interno del contratto. Quindi il consiglio, prima di firmare il documento, è quello di individuare questi aspetti così da avere chiare le informazioni.
Oggi puoi richiedere la voltura con cambio fornitore nello stesso momento! Da luglio 2021 puoi richiedere contemporaneamente la voltura e il cambio fornitore. Prima di questa data invece avresti dovuto prima presentare la domanda di voltura e in seguito il cambio del fornitore, rendendo la procedura ancora più lunga.
Quali sono i tempi della voltura e del subentro?
Conoscere le tempistiche di voltura e subentro è fondamentale per presentare la domanda in tempo e ricevere le utenze a casa prima del trasloco. Difatti le due procedure potrebbero avere tempi necessari differenti:
- Per la voltura luce e gas i tempi minimi sono di 4 giorni lavorativi. Questi sono divisi in 2 giorni per il fornitore al fine di verificare la completezza della richiesta e l'invio al distributore locale, nonché almeno altri 2 giorni per la registrazione della modifica da parte di quest'ultimo.
- Per il subentro invece i costi cambiano a seconda del tipo di utenza, quindi se luce o gas. Per il subentro luce i tempi necessari sono di 7 giorni lavorativi, tra cui 2 giorni per la verifica dei dati e l'invio della richiesta al distributore locale. Invece per il subentro gas i tempi necessari sono invece di 12 giorni lavorativi, di cui sempre 2 giorni per la verifica dei dati e l'invio della richiesta al distributore locale.
L'Autorità prevede un indennizzo in caso di ritardo nella procedura di voltura e subentro. Nello specifico per la voltura o subentro luce questo risarcimento è pari a 35 € in caso di un ritardo del doppio del tempo previsto, 70 € per il triplo e 105 € oltre il triplo del tempo in ritardo. Invece per le operazioni gas il rimborso automatico è quello di 30 €.
Subentro o voltura costi: chi deve sostenerli? Solitamente il costo del subentro o della voltura deve essere sostenuto da chi fa la richiesta, cioè il nuovo inquilino o intestatario del contratto.
Come si fanno le volture delle utenze? E il subentro?
Se desideri un aiuto con la voltura e il subentro delle utenze contatta lo Sportello Attivazioni al numero 02 8295 8099 02 8295 8099, gratuito e senza impegno. In questo modo ottieni l’assistenza di un operatore per individuare l’alternativa più adatta in base alla situazione delle tue forniture.
La procedura di subentro o voltura è simile tra i fornitori. In generale devi contattare il servizio clienti, presentare la richiesta fornendo i dati necessari e attendere la conferma. Ciò che cambia invece sono i contatti utili a seconda dei canali di assistenza clienti messi a disposizione dalla singola compagnia luce e gas. Ecco nel dettaglio le procedure fornitore per fornitore.
- Voltura Enel o Subentro Enel
- Subentro Sorgenia o Voltura Sorgenia
- Voltura Eni Plenitude o Subentro Eni Plenitude
- Voltura Iren o Subentro Iren
- Subentro Hera o Voltura Hera
- Voltura Servizio Elettrico Nazionale o Subentro Servizio Elettrico Nazionale
- Subentro Edison o Voltura Edison
Quali sono i documenti utili per procedere?
A prescindere se sia meglio la voltura o il subentro, i documenti necessari per inoltrare la richiesta sono simili. Infatti sono fondamentali diverse informazioni per continuare con la procedura, come:
- codice fiscale e carta d'identità dell'intestatario del contratto
- un recapito telefonico
- l'indirizzo di residenza e di fatturazione (se diverso)
- il Codice POD per la luce o il Codice PDR per il gas
- l'autolettura del contatore
- per la voltura, l'indirizzo di fatturazione di conguaglio finale del precedente intestatario
- la potenza impegnata per voltura o subentro luce
- l'autocertificazione di residenza anagrafica per approfittare della tariffa agevolata per i residenti in caso di voltura o subentro luce
In aggiunta a questo, nel caso tu scegliessi la domiciliazione bancaria come metodo di pagamento, cioè l'addebito diretto su conto corrente della bolletta, ti potrebbe essere richiesto il codice IBAN. Questa opzione è conveniente in quanto ti permette di ottenere il pagamento automatico entro la scadenza, prevenendo eventuali dimenticanze o segnalazioni.
Non trovi codice POD e codice PDR? Puoi trovare queste informazioni all'interno della bolletta o direttamente sul contatore luce e/o gas. Entrambi i codici ti permettono di identificare le tue utenze e puoi riconoscerli dalle 14 o 15 cifre, solitamente anticipati dalla sigla “IT”.
Domande frequenti su Voltura o Subentro
Voltura o subentro acqua: cosa cambia?
In generale la voltura e il subentro delle utenze sono procedure molto simili, sia per le forniture luce che per quelle gas o acqua. Anche in quest’ultimo caso la voltura consiste nel cambio intestazione mentre il subentro è la riattivazione del contatore dopo la sua disattivazione.
Ciò che cambia è l’operatore a cui rivolgerti. Nel caso delle utenze acqua dovrai contattare la compagnia presente sulla bolletta dell’acqua e che si occupa del servizio idrico nel tuo Comune o nella tua zona.
Cosa succede con la voltura?
Con la voltura luce e gas puoi ottenere il cambio di intestazione delle bollette. Di conseguenza se sei tu il richiedente diventi il nuovo responsabile del pagamento delle fatture luce e gas, nonché il titolare del contratto fornitura. Quindi sei tu a dover pagare le utenze.
Con la voltura non ottieni l’eredità di eventuali more del precedente intestatario o morosità. Tuttavia nel caso di voltura mortis causa questa condizione viene a meno, data la familiarità tra il precedente e il nuovo intestatario. Quindi in questo caso erediti le morosità del precedente inquilino.
A chi spetta la voltura delle utenze?
La voltura delle utenze spetta sempre al nuovo inquilino. Il richiedente perciò è chi diventa il nuovo intestatario del contratto e delle bollette, che deve presentare la richiesta al fornitore e fornire i dati e le informazioni necessari per procedere.
Chi paga le spese di voltura?
Paga le spese di voltura chi presenta la richiesta, quindi il nuovo inquilino che fa domanda di cambio di intestazione del contratto.