Migliori Offerte Luce e Gas per Condomini: Come attivarle?
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I condomini devono attivare obbligatoriamente i contratti della luce o del gas, ad esempio per l’illuminazione, eventuali impianti di riscaldamento centralizzato, ascensore e autoclave. In questo articolo troverai tutte le informazioni utili relative alle migliori offerte dedicate ai condomini.
Le caratteristiche di un contratto di fornitura per condomini
A seconda dei casi, il condominio può avere solamente l'utenza dell'energia elettrica e/o del gas. In questo secondo caso, il contatore condominiale viene attivato solo se è previsto il riscaldamento centralizzato, cioè quando è presente un'unica caldaia per il fabbisogno condominiale. La spesa del consumo di gas totale viene poi ripartita in base alle tabelle millesimali e misurata attraverso i ripartitori, che sono obbligatori per i condomini dal 2017.
La tariffa dell'energia elettrica in questione prende il nome di BTA, altri usi in bassa tensione. Invece, per quanto riguarda il gas, l'utenza sarà del tipo "condominio uso domestico" e il contatore del gas metano è in genere di classe G10 (potenza termica 96 kW). Il contratto di fornitura va intestato al condominio, che, per questo motivo, dovrebbe avere un apposito Codice Fiscale o una partita IVA che lo identifichi.
Le migliori offerte luce e gas per condomini
Quando si deve attivare una nuova offerta luce e gas per un condominio, si devono tenere in considerazione diversi fattori, che risultano necessari per fare una scelta ottimale. Tra questi, vanno considerati:
- Prezzo: puoi scegliere tra una tariffa fissa o variabile;
- Servizio clienti: accertati di affidarti a un fornitore che garantisca un assistenza clienti disponibile e puntuale, in modo da avere un sostegno anche in caso di difficoltà;
- Servizio di Bolletta Digitale: opta per un servizio di bolletta digitale. Questo ti salvaguarderà da mancate recezioni della bolletta cartacea;
- Servizi aggiuntivi: scegli offerte che possano garantirti dei servizi aggiuntivi che rendano la tua esperienza con il fornitore ancora più gradevole.
Sul mercato esistono diverse offerte dedicate ai condomini. Una tra queste è Sorgenia Next E-Business Sunlight Luce e Gas, la tariffa luce e gas a prezzo indicizzato che ti consente di risparmiare sui costi in bolletta. Infatti, grazie al programma fedeltà di Sorgenia, hai il 5% di sconto per ogni anno che decidi di passare a fianco del fornitore. Di seguito trovi tutte le caratteristiche dell'offerta dedicata ai condomini con Partita IVA.
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Altre offerte dedicate ai condomini sono:
Offerta | Caratteristiche |
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A2A Placet Fissa per condomini | Offerta Gas, Prezzo Fisso per 1 anno, Bolletta Digitale |
A2A Placet Variabile per condomini | Offerta Gas, Prezzo indicizzato, Attivazione tramite Sportello o Servizio Clienti |
Iren Placet Gas Condominio Prezzo Variabile | Offerta Gas, Prezzo variabile, tariffa personalizzata |
*Per maggiori informazioni sulle offerte, ti invitiamo a consultare il sito ufficiale del fornitore.
Come si attiva un'utenza di condominio?
Per la richiesta di attivazione si procede analogamente a quella di un cliente domestico. Ovviamente saranno necessari i dati del condominio e del rappresentante dello stesso, o dell'amministratore. Le offerte possono essere attivate contattando il Servizio Clienti del fornitore in questione, rivolgendosi fisicamente a uno degli sportelli presenti sul territorio o accedendo alla propria area riservata. Per quanto riguarda la documentazione, i dati necessari per un contratto luce e gas per il condominio sono:
- Indirizzo fornitura;
- Dati del condominio: codice fiscale o partita IVA;
- Dati del rappresentante legale (amministratore);
- Codice POD o numero cliente (utenza luce) o codice PDR o matricola contatore (utenza gas), se i contatori sono presenti. Oppure oltre a questi dati, anche i dati del precedente intestatario se si tratta di una voltura;
- Dichiarazione del rappresentante ai fini dell'applicazione del regime IVA o accisa agevolato, se le abitazioni non sono impiegate per attività commerciali o ad uso ufficio.
Cos'è la bolletta condominiale?
Per legge, la fornitura di energia elettrica per gli spazi comuni va intestata al condominio come categoria "uso non domestico". Questo prevede una quota "fissa" più onerosa, che corrisponde a quasi tre volte per una classica bolletta di casa. Oltre a questa quota fissa, la bolletta condominiale è composta da:
- Costo dell'energia effettivamente consumata;
- Spese per il trasporto dell'energia e per la gestione del contatore;
- Altri oneri di sistema;
- Imposta al 22% o al 10% se agevolata.
Perché conviene intestare le utenze al condominio
Per legge, nelle strutture fino a 8 condomini non è necessario nominare un amministratore. Questo perché la Riforma del Condominio ha esteso a 8 il numero minimo per cui risulta obbligatoria la figura di un amministratore. Nonostante non si tratti di un ente giuridico, il condominio deve possedere un codice fiscale che rappresenti, per l'appunto, la sua proprietà fiscale. Per questo motivo, le fatture devono essere intestate al condominio che deve possedere una Partita IVA o un codice fiscale. La convenienza deriva anche dal fatto che, nel caso in cui il condominio metta in atto delle attività commerciali, avere la Partita IVA consente di accedere alle agevolazioni fiscali previste per le utenze domestiche altrimenti non applicabili. Ricordiamo infatti che il contratto di fornitura per condomini ha solitamente una potenza di 16 kW.
A chi intestare le utenze se manca l'amministratore di condominio? La riforma del condominio prevede una persona che svolga le funzioni analoghe a quelle dell'amministratore. Perciò c’è bisogno almeno del referente. In caso di morosità, sarà quest'ultimo a dover rispondere al fornitore.
Codice fiscale o partita IVA?
Il condominio è chiamato a richiedere la partita IVA nel caso in cui decida di esercitare un'attività commerciale. In caso contrario, dovrà obbligatoriamente richiedere il codice fiscale ad un qualsiasi ufficio dell’Agenzia delle Entrate. La richiesta dovrà essere inoltrata per soggetti diversi dalle persone fisiche non titolari di partita IVA e il codice fiscale sarà composto da 11 numeri: i primi 7 identificano il contribuente (il condominio); gli altri tre identificano il numero dell’ufficio e l’ultimo numero è un carattere di controllo. Il condominio, sebbene non sia un soggetto giuridico, deve svolgere le funzioni di sostituto d’imposta. Infatti l’amministratore, in quanto rappresentante legale, è tenuto a:
- Effettuare le ritenute d’acconto
- Versare all’Erario le ritenute
- Certificare con la certificazione unica
- Presentare il modello 770.
Ci sono detrazioni e IVA agevolata sulle bollette per il condominio?
Le bollette per un condominio ad uso domestico di luce e gas (uso centralizzato condominiale) prevedono le seguenti agevolazioni:
- Bolletta della luce del condominio: IVA al 10%, se nel condominio non ci sono unità immobiliari con destinazione diversa dall'abitativa e imposta erariale (accise) come qualsiasi utenza BTA;
- Bolletta del gas del condominio: IVA al 10% fino a 480 mc annui per ogni appartamento (sopra questo limite aliquota ordinaria), a cui sono da escludere le abitazioni che hanno un proprio contatore autonomo di gas metano come combustibile per usi civili (aliquota accisa e addizionale regionale agevolata, come nel caso delle utenze domestiche).
Il ruolo dell'Amministratore condominiale
L'amministratore è il soggetto incaricato di amministrare e gestire lo stabile di riferimento, tramite funzioni di carattere esecutivo e amministrativo. Si occupa di amministrare e gestire i beni comuni. A regolare il rapporto tra condomini e amministratore è il mandato con rappresentanza, grazie a cui l'amministratore si impegna a effettuare atti giuridici nei confronti dei condomini, nonché suoi mandanti. Riassumendo, quindi:
- La nomina di un amministratore è obbligatoria quando vi sono più di otto condomini;
- L'amministratore deve sempre essere aggiornato attraverso corsi di formazione e Workshop;
- L'incarico dell'amministratore dura un anno con rinnovo automatico;
- E' facoltà dell'assemblea revocare l'incarico all'amministratore;
- Preparare il piano di evacuazione in caso di emergenze.