Efficienza Energetica? Ecco perché gli infissi in PVC potrebbero essere la soluzione giusta
Si parla sempre più spesso di efficienza energetica legata alla ristrutturazione di un immobile. Si intende il fabbisogno energetico di uno spazio abitativo in relazione alla sua capacità di riduzione dei consumi. In poche parole minori sono i consumi, maggiore sarà l’efficienza.
L’Unione Europea a partire dal 2018 ha messo in atto tutta una serie di provvedimenti ed agevolazioni, con lo scopo di ridurre almeno del 35% il consumo energetico totale entro il 2030. Un obiettivo importante, che ha portato all’attuazione della Direttiva quadro (2018/2002/UE), un pacchetto di misure legislative che determina gli obiettivi di risparmio annuo sull’uso di energia e l’impatto che avranno sul clima e sull’ambiente. Uno dei primi passi indicati nella direttiva riguarda proprio l’analisi della efficienza energetica degli edifici residenziali, indicando un miglioramento in questo settore come una delle soluzioni strategiche nella lotta contro i cambiamenti climatici.
L’Enea, il dipartimento unità per l’efficienza energetica, dichiara che negli ultimi 40 anni il consumo mondiale di energia è praticamente raddoppiato e che tali consumi sono destinati ad aumentare in modo esponenziale nei prossimi decenni. Diventa quindi fondamentale da parte di ogni cittadino la consapevolezza di dover trovare delle soluzioni alternative e ottimali per eliminare gli sprechi e adottare un comportamento responsabile verso l’ambiente.
La riqualificazione energetica degli immobili
Uno degli strumenti disponibili è intervenire sugli edifici già esistenti, attraverso delle procedure di riqualificazione energetica. Ogni edificio appartiene ad una specifica classe energetica, che gli viene attribuita dopo un’analisi da parte di un esperto, il quale va a studiare i punti deboli dell’edificio dal punto di vista di dispendio energetico.
Il tecnico qualificato è tenuto a verificare lo stato degli impianti, e a definire quanto calore viene disperso attraverso finestre e pareti durante la stagione invernale, quando è attivo il riscaldamento, e quanta energia viene consumata durante la stagione estiva con gli apparecchi per il raffreddamento.
Se si è intenzionati ad iniziare un processo di ristrutturazione della propria abitazione, allora è fondamentale prendere in considerazione possibili soluzioni per aumentare l’isolamento termico ad esempio grazie all’installazione di serramenti in PVC.
Vantaggi dei serramenti in pvc
Serramenti datati e non performanti possono causare fino al 40% della dispersione energetica totale di una casa. Gli effetti di tale spreco si manifestano con un aumento considerevole delle spese di riscaldamento e raffreddamento ed un aumento delle emissioni nell’ambiente.
Il PVC è un materiale plastico che oltre ad essere tra i più economici è sicuramente tra i più utilizzati e vantaggiosi per la realizzazione di infissi con alte prestazioni isolanti.
I serramenti in PVC hanno un valore molto basso di "trasmittanza termica", cioè hanno un’elevata capacità di isolare la casa e di mantenere costante la temperatura interna, proteggendola da gelo, freddo e eccessivo calore. Questo comporta una riduzione e un’ottimizzazione dei consumi, e un relativo risparmio economico.
Inoltre un maggior isolamento crea nell’ambiente interno un vero e proprio microclima salutare, che riduce l’umidità, i cattivi odori e la formazione di muffe e microrganismi dannosi per la salute.
Aumenta in questo modo il comfort abitativo dell’edificio.
Necessita inoltre una manutenzione minore rispetto ad altre tipologie realizzate in legno od alluminio, ha un’alta resistenza agli sbalzi di temperatura e agli agenti atmosferici, mantenendo intatta per anni la sua funzionalità, cosi come ci spiegano i professionisti di Infissi Tecno.
Bonus infissi 2021
Il Governo ha promosso politiche di incentivazione per che tutti coloro che fino al 31 dicembre 2021 eseguono interventi di ristrutturazione atti a migliorare l’efficienza energetica della propria abitazione. In modo particolare è prevista la detrazione fiscale del 50% su tutte le spese effettuate per la sostituzione di infissi, oppure uno sconto diretto in fattura. Se l’acquisto e la posa delle finestre rientra invece nell’ambito del superbonus la detrazione è pari al 110%.
Per ottenere i bonus è necessario inviare la pratica direttamente all’ENEA, con tutte le informazioni relative al tipo di intervento fatto. I pagamenti devono essere effettuati tassativamente tramite bonifico bancario, indicando il prezzo degli infissi, e soprattutto i valori di trasmittanza termica calcolati da un tecnico, per verificare che corrispondano ai requisiti richiesti.