Cos'è il TTF gas e perchè è importante?

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Come funziona il TTF gas e qual è il suo andamento?
Come funziona il TTF gas e qual è il suo andamento?

Quando si parla della componente energia o spesa per la materia prima a prezzo indicizzato spesso si considera anche il TTF gas, o Title Transfer Facility. Con questo nome si indica un mercato virtuale, nel quale viene effettuato lo scambio del gas naturale. Il suo valore può influenzare di molto il costo che il cliente finale ottiene in bolletta, soprattutto se ha sottoscritto una tariffa a prezzo variabile.

Il TTF gas è un indice del mercato energetico, che permette ai fornitori di proporre un determinato prezzo della componente gas in bolletta. Ecco l'andamento negli ultimi mesi, che trovi approfondito in seguito.

Il prezzo gas Spot del TTF in €/Smc e in €/MWh nei mesi del 2021 e 2022 - 20 Novembre 2024
MESE PREZZO GAS MENSILE
TTF dicembre 2022 1,268 €/Smc 118,55 €/MWh
TTF novembre 2022 0,975 €/Smc 91,18 €/MWh
TTF ottobre 2022 0,850 €/Smc 79,44 €/MWh
TTF settembre 2022 2,019 €/Smc 188,69 €/MWh
TTF agosto 2022 2,379 €/Smc 222,33 €/MWh
TTF luglio 2022 1,837 €/Smc 171,68 €/MWh
TTF giugno 2022 1,112 €/Smc 103,92 €/MWh
TTF maggio 2022 0,956 €/Smc 89,34 €/MWh
TTF aprile 2022 0,993 €/Smc 92,80 €/MWh
TTF marzo 2022 1,342 €/Smc 125,42 €/MWh
TTF febbraio 2022 0,889 €/Smc 83,07 €/MWh
TTF gennaio 2022 0,895 €/Smc 83,63 €/MWh
TTF dicembre 2021 1,178 €/Smc 110,12 €/MWh
TTF novembre 2021 0,874 €/Smc 81,70 €/MWh
TTF ottobre 2021 0,936 €/Smc 87,47 €/MWh
TTF settembre 2021 0,679 €/Smc 63,45 €/MWh
TTF agosto 2021 0,472 €/Smc 44,12 €/MWh
TTF luglio 2021 0,388 €/Smc 36,23 €/MWh
TTF giugno 2021 0,312 €/Smc 29,12 €/MWh
TTF maggio 2021 0,270 €/Smc 25,21 €/MWh
TTF aprile 2021 0,219 €/Smc 20,50 €/MWh

Cos'è il prezzo TTF gas?

Innanzitutto TTF è un acronimo e sta per Title Transfer Facility. Con questo nome si indica il mercato all'ingrosso del gas, precisamente uno tra i più grandi nell'Europa continentale. Il TTF gas ha sede in Olanda ed è un riferimento per moltissimi Stati nella definizione del prezzo della componente del gas, per gli operatori del settore così come per i clienti finali.

All'interno di questo mercato virtuale ci sono moltissimi soggetti che si occupano di vendere e acquistare gas metano, come trader di settore, produttori e fornitori. Nello specifico solitamente i fornitori si occupano di acquistare dai produttori la materia prima, che poi venderanno al cliente finale.

Di conseguenza il "TTF gas price" è determinante nella definizione del prezzo per il consumatore, in quanto più sarà alto e più aumenteranno i costi del fornitore, che si rifarà in seguito sull'utente. Cioè oltre al prezzo di acquisto la compagnia aggiunge il proprio guadagno e infine propone l'offerta gas per il cliente finale.

Come anticipato, la sede del TTF gas oggi è in Olanda e questa posizione è piuttosto strategica, in quanto consente un più semplice trasferimento della materia prima verso i Paesi vicini (tra cui Italia, Gran Bretagna, Francia e Germania). Grazie a questa posizione e alla sua sede spesso l'indice viene cercato come "Dutch TTF gas price".

Come si calcola il TTF?

Il calcolo del prezzo del gas (o TTF gas prezzo) si basa sulla media aritmetica delle quotazioni giornaliere, riferite al mese di fornitura. Cioè si reperiscono i valori del TTF di ogni giorno di un determinato mese e si calcola la media aritmetica così da avere un prezzo mensile.

Solitamente il TTF gas viene espresso in €/MWh, cioè l'unità di misura più utilizzata nell'ambito del mercato all'ingrosso delle fonti energetiche. In alternativa può essere usata la metrica €/Smc, che è quella che puoi leggere all'interno della bolletta gas, nella sezione dedicata ai consumi.

Analizzare l'andamento del TTF può essere un modo per verificare un aumento o un calo dei costi. Un esempio piuttosto esplicativo è il 2022, i cui eventi geopolitici hanno reso particolarmente instabile il settore luce e gas. Con l'invasione da parte della Russia dell'Ucraina a febbraio 2022 difatti il settore è stato scosso profondamente, anche a causa del calo di consegne di gas verso l'Europa da parte della Russia.

Sicuramente quando si analizza un grafico relativo al TTF gas è fondamentale considerare anche la stagionalità. In un Paese come l'Italia, dove la maggior parte delle abitazioni hanno ancora l'impianto di riscaldamento a gas, in inverno è inevitabile ottenere un aumento dei prezzi, che invece cala con la stagione più mite.

TTF gas prezzo oggi: gli ultimi dati

Per sapere qual è il valore del TTF gas oggi puoi accedere alla banca dati che ICIS Heren aggiorna regolarmente. Infatti per maggiore trasparenza dei mercati l'indice gas viene condiviso da questa società, che raccoglie le quotazioni basate sugli scambi giornalieri.

Essendo il TTF gas un valore aggiornato mensilmente, è possibile avere un parametro chiaro solo alla fine del mese. Ad esempio il 16 gennaio hai accesso al TTF di dicembre, in quanto la media aritmetica su cui si basa il calcolo prende in considerazione tutti i giorni del mese.

Tuttavia per avere chiara la situazione relativa a questo indice gas, può essere utile analizzare l’andamento negli ultimi mesi e rimanere in aggiornamento sulle novità del settore. Ecco un grafico in grado di illustrare il cambiamento del TTF nell’ultimo periodo.

 
 

*La media aritmetica è espressa in €/MWh e convertita in €/Smc moltiplicando per il fattore di conversione 0,0107 riferito a un potere calorifico pari a 0,03852 GJ/Smc.(Fonte: European Gas Spot Index)

Offerte a prezzo indicizzato: cosa c'entra il TTF gas?

Sicuramente l'indice TTF può aiutare a rispondere a domande come: "Quanto è quotato il gas oggi?". Tuttavia il suo utilizzo non si limita a un semplice studio del mercato. Anzi, il TTF è un valore che può essere determinante e influenzare notevolmente anche il consumatore finale, soprattutto se ha scelto un'offerta luce e gas (o solo gas) a prezzo indicizzato.

Infatti quando sottoscrivi una tariffa a costo variabile significa che nelle condizioni contrattuali la componente di spesa della materia prima (in questo caso il gas) cambia all'interno della bolletta. Cioè non hai un prezzo fisso sul quale vengono poi calcolati i costi in base ai tuoi consumi. Invece mensilmente questo costo del gas viene aggiornato, considerando alcuni indici come PSV o, appunto, il TTF gas.

Il principale vantaggio di questa formula è quello di avere sempre un costo in bolletta allineato all'andamento del mercato all'ingrosso, sia in caso di rincari che di discese di prezzo. In Italia i valori più utilizzati sono PSV e TTF, mentre all'estero vengono usati anche altri indici, come il NCG VTP tedesco in Germania, il NBP britannico e il PEG francese.

Non sai se scegliere un’offerta a prezzo indicizzato? Affidati a un operatore dello Sportello Selectra al numero 02 8295 809902 8295 809902 8295 809902 8295 8099, gratuito e senza impegno. In questo modo potrai ottenere un confronto dei tuoi costi in bolletta con le migliori alternative proposte dal mercato.

PSV e TTF: quali sono le differenze?

PSV, o Punto di Scambio Virtuale, e TTF gas vengono usati entrambi per definire il costo della materia prima, in particolare nelle tariffe a prezzo indicizzato. Il loro valore è spesso molto simile, in quanto il PSV si basa anche sul costo sostenuto dai fornitori per l'acquisto della materia prima (cioè sul TTF).

La principale differenza tuttavia è che il PSV gas è un indice italiano, che si basa sulla Borsa gestita dal GME o Gestore dei mercati Energetici. Quindi al suo interno operano principalmente i fornitori che acquistano all'ingrosso la materia prima gas e che appartengono al mercato libero italiano.

Il PSV è appunto un mercato virtuale che utilizza diverse piattaforme per facilitare lo scambio. Tra queste c'è P-GAS, il sito di negoziazione per lo scambio del gas naturale al quale possono accedere solo gli operatori abilitati. Per fare l'accesso una compagnia deve inviare la richiesta al GME ed essere iscritta all'elenco degli operatori del mercato energia.

Oltre a P-GAS ci sono anche il mercato del gas a pronti (MPGAS) e il mercato a termine (MT-GAS). Tuttavia non è detto che i fornitori acquistino esclusivamente presso queste Borse o Punti di scambio virtuali. Anzi, non è raro che questi stipulino dei contratti con i produttori per l'importazione di gas.

Perché sottoscrivere un’offerta a prezzo indicizzato? Il costo variabile della materia prima ti permette di sfruttare i momenti in cui il costo all’ingrosso del gas è più basso. Tuttavia questa può rappresentare una vera scommessa, in quanto sei soggetto anche ai rincari di prezzo.

Perché in Italia si considera il PSV e non il TTF gas?

La scelta tra PSV e TTF è libera del fornitore gas, che può seguire l'andamento del Punto di Scambio Virtuale o il Title Transfer Facility per definire il costo della materia prima di bolletta. Inoltre in Italia la società Snam ad occuparsi del trasporto del gas a livello nazionale.

Molti operatori del settore energetico utilizzano il TTF come indice di riferimento per il prezzo del gas, e non il PSV. Le motivazioni sono molte ma prima tra tutte c'è la capacità del mercato olandese di svilupparsi maggiormente in passato, diventando un punto di riferimento in tutta Europa e non solo sul proprio territorio. Certamente la sua posizione strategica, nel cuore del continente, gioca un ruolo importante in quanto fa sì che sia uno snodo centrale per i transiti gas pipeline tra i principali paesi europei.

Il PSV invece è una piattaforma non sufficientemente liquida per alcuni operatori, che quindi non ritengono questo mercato abbastanza sviluppato da considerarlo come un riferimento. Per queste ragioni il TTF è spesso usato dalle compagnie di vendita gas come indice su cui basare la propria proposta.

Nel mercato tutelato è ARERA a seguire l'andamento del gas! Anche in questo caso l'indice di riferimento è il TTF gas, che influisce a sua volta sul PSV. È ARERA a definire i costi del gas per i fornitori in Servizio di Maggior Tutela, così da proporre al cliente finale un costo sempre in linea con il resto del mercato all'ingrosso.

TTF gas ARERA: cos'è il Pfor?

Quando si tratta il tema degli indici gas e della definizione della componente di costo, un altro elemento piuttosto importante è il Pfor. Con questo nome si indica il prezzo del gas naturale che ARERA calcola basandosi sul TTF gas europeo per imporre ai fornitori gas le condizioni contrattuali e il costo da proporre ai clienti finali.

A differenza del mercato libero infatti in quello tutelato è proprio l'Autorità a definire questi elementi e a imporli agli operatori del Servizio di Maggior Tutela (che finirà a luglio 2024). Cioè i fornitori non possono personalizzare la propria proposta commerciale, ad esempio definendo un costo diverso.

Di conseguenza nel mercato tutelato tutti gli operatori propongono il Pfor nelle offerte a prezzo indicizzato, senza la possibilità di modificarlo.

Ricorda che parliamo della componente energia e non del costo finale della bolletta! Sia il TTF gas, che il PSV e il Pfor si riferiscono al costo della materia prima, al quale vanno aggiunti alcune spese, come il costo per il trasporto e la gestione del contatore, gli oneri di sistema e le imposte, come l'IVA.

Guide utili per la Gestione delle Utenze