Differenza tra tariffa bioraria e monoraria: quale conviene?
Con la tariffa bioraria il prezzo dell'energia elettrica che paghiamo cambia in funzione delle ore del giorno e della settimana. Lo scopo dell'introduzione della bioraria era quello di incentivare l'utilizzo dell'energia nelle ore in cui costava di meno ma col passare del tempo alcune cose sono cambiate.
Attualmente nel mercato tutelato il risparmio possibile con una tariffa bioraria è minimo. Vediamo allora in quali casi la tariffa bioraria o trioraria conviene ancora.
Tariffa bioraria e monoraria: qual è la differenza?
Vediamo in una tabella quali sono le differenze principali fra queste tariffe luce e gas.
Tariffa Monoraria | Tariffa Bioraria | Tariffa Trioraria |
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Disponibile solo per gli utenti del mercato libero, la tariffa monoraria garantisce un prezzo della materia energia uguale durante l'arco dell'intera giornata. | Obbligatoria per gli utenti del mercato tutelato, la tariffa bioraria suddivide la giornata in due fasce: la fascia 1 e la fascia 23 (che racchiude quindi sera e notte). Nella seconda fascia si tende a risparmiare di più. | La tariffa trioraria prevede la suddivisione della giornata in tre fasce (fascia 1, fascia 2, e fascia 3). La possibilità di risparmiare è comunque concentrata nelle ultime fasce, soprattutto nella terza. |
Quali sono le fasce orarie della tariffa bioraria?
Le fasce orarie dell'energia, stabilite dall'Autorità, sono tre: F1, F2 e F3. Tuttavia per la tariffa bioraria le fasce F2 e F3 vengono accorpate insieme nella fascia F23. Questo poiché la tariffa bioraria prevede solamente 2 prezzi diversi a differenza della tariffa trioraria (3 prezzi diversi, vedi paragrafo dedicato).
- Le fasce della tariffa bioraria sono:
- F1: ore diurne dalle ore 8.00 alle ore 19.00
- F23: ore serali e notturne dalle ore 19.00 alle 8.00, weekend e festivi
Nel 2004 è stata istituita la borsa elettrica dove la vendita di energia viene effettuata giorno per giorno in base al prezzo di equilibrio tra la domanda e l'offerta, proveniente dai produttori. Il prezzo dell'energia dipende principalmente dal prezzo unico nazionale alla base della borsa elettrica, che varia di ora in ora. Nelle ore centrali della giornata, ossia nella fascia F1, la domanda di energia elettrica è maggiore ed il prezzo è più elevato. Al contrario nella fascia oraria fuori punta F23 c'è poca richiesta di energia ed il prezzo è più basso.
Orario | Giorni feriali | Sabato, domenica e giorni festivi |
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dalle ore 19.00 alle ore 8.00 | F23 | F23 |
dalle ore 8.00 alle ore 19.00 | F1 | F23 |
La tariffa bioraria è obbligatoria?
Dal 2010 a tutti i clienti del servizio di maggior tutela è stata applicata la tariffa bioraria.
Naturalmente la tariffa bioraria viene applicata solamente nel caso in cui il contatore consenta la rilevazione dei consumi separati nelle diverse fasce: F1 e F23.
I clienti che hanno scelto un fornitore del mercato libero hanno adottato invece l'offerta più adatta al loro profilo tra l'opzione monoraria, bioraria e trioraria.
La tariffa bioraria di Servizio Elettrico Nazionale conviene?
Nel mercato tutelato i prezzi della tariffa sono stabiliti dall'Autorità e variano ogni 3 mesi. Se il tuo fornitore è ex Enel Servizio Elettrico appartieni al mercato tutelato e la tariffa che viene applicata è bioraria (se il tuo contatore lo consente). Per sapere le principali differenze tra mercato tutelato e libero, visita l'articolo dedicato.
Fino a qualche anno fa con i prezzi biorari del mercato tutelato era possibile ottenere un risparmio in bolletta, a condizione di concentrare i consumi nelle fasce fuori picco meno costose. Con il passare degli anni la differenza di prezzo tra le fasce F1 e F23 del servizio di tutela si è ridotta di molto. Il motivo principale è stato lo sviluppo delle fonti rinnovabili che hanno modificato il mercato dell'energia con l'immissione in rete di energia durante le ore diurne.
Quanto risparmia una famiglia tipo con la tariffa bioraria?Nel mercato tutelato il risparmio rispetto alla tariffa monoraria è minimo, per avere un taglio concreto sulla bolletta confronta le tariffe biorarie del mercato libero.
Come scegliere tra tariffa bioraria e trioraria?
Chi non vuole la tariffa bioraria del servizio di tutela può scegliere liberamente un altro fornitore. Nel mercato libero sono disponibili numerose offerte che ci consentono di risparmiare sulla bolletta della luce. La riduzione della spesa dipende dal nostro profilo di consumo, poiché in alcuni casi una tariffa bioraria o trioraria può portare anche all'effetto contrario, cioè ad un aumento della bolletta.
A differenza della bioraria, la tariffa trioraria propone 3 prezzi diversi per le 3 fasce: un prezzo più alto in F1, uno intermedio in F2 ed un prezzo molto basso in F3. Questo può consentire un importante risparmio a coloro che consumano poca energia durante il giorno.
Quando conviene la tariffa bioraria?
Il risparmio è possibile se riusciamo a concentrare la maggior parte dei nostri consumi nelle ore serali e notturne, che hanno un prezzo dell'energia inferiore. Ad esempio, se lavori tutto il giorno e ritorni a casa solo la sera, potrebbe essere una buona idea scegliere una tariffa bioraria.
Nella tabella è mostrato un esempio di tariffa bioraria applicata ad un cliente tipo (famiglia di 3-4 persone) con un consumo annuo di 2.700 kWh. Il risparmio è calcolato confrontando la tariffa di Sorgenia Next Energy con la tariffa bioraria del servizio di maggior tutela agguoranata al IV trimestre del 2018.
Tariffa | Profilo di consumo | Bolletta €/anno |
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Bioraria mercato tutelato | 90 % in F23 e 10% in F1 | 466 € |
Bioraria Sorgenia Next Energy | 90% in F23 e 10% in F1 | 427 € |
Risparmio | 39 € |
Come faccio a conoscere i miei consumi nelle fasce?
Il contatore elettronico consente la misurazione dei consumi distinti nelle diverse fasce orarie. Per assicurarti che il tuo contatore registri i consumi nelle varie fasce puoi leggere la bolletta della luce. All'interno dei "Dati della fornitura" è sempre indicata la tipologia del contatore, che può essere:
- Contatore tradizionale (T): non registra i consumi per fasce
- Contatore elettronico gestito monorario (EM): non registra i consumi per fasce
- Contatore elettronico gestito per fasce (EF): registra i consumi distinti per fasce
Se hai un contatore elettronico non riprogrammato (gestito monorario) puoi richiedere l'applicazione dei prezzi biorari al tuo fornitore, che trasmette successivamente la richiesta al distributore.
Trova i consumi divisi per fasce nella bolletta
Le informazioni sui tuoi consumi separati per fascia sono sempre riportati nella bolletta della luce, nel riepilogo delle letture che trovi di solito nella prima o seconda pagina. Per poter valutare la convenienza di una tariffa bioraria o trioraria è fondamentale conoscere la ripartizione dei propri consumi in F1, F2 e F3.
Per maggiore precisione ti consigliamo di analizzare il consumo medio annuo diviso per fasce e non il consumo fatturato nel mese di riferimento della bolletta.
Trova i consumi divisi per fascia nella bolletta
Fare la lavatrice di sera costa meno?
Alla luce di quello che è scritto sopra, possiamo dire che dipende dalla tariffa da te scelta. Se scegli la tariffa bioraria, fare la lavatrice dopo le 19 (quindi durante la fascia F23) può effettivamente garantirti un risparmio in bolletta. Trovi altre informazioni più nel dettaglio nel video che segue.
La motivazione è banale: di sera viene utilizzata meno energia elettrica, di conseguenza c'è meno domanda. A questa situazione corrisponde un prezzo della materia energia più esiguo.